Luca Novelli
Darwin e la vera storia dei dinosauri
Editoriale Scienza, Trieste 2001
pp.112, £ 15.500
I bambini si possono appassionare alla scienza, a patto che lo sforzo sia ricambiato dal divertimento. Il libro di Novelli sembra un ottimo risultato in questa direzione, mediando molto bene tra la volontà di insegnare e la necessità di interessare. Darwin non è quindi solo l’uomo dalla lunga barba bianca che chiuso nella sua casa di campagna osservava lombrichi. Piuttosto, nel seguire la sua vita, Novelli sottolinea quanto sia stato uno studente svogliato, poco brillante, e “buono solo a cacciare topi”, secondo le parole del padre. Ma la vita riserva molte sorprese: in seguito a un viaggio intorno al mondo, il giovane Charles ha una felicissima intuizione, e l’idea dell’evoluzione per selezione naturale comincia a farsi strada nel suo pensiero. Seguirlo in questa avventura, intellettuale e non solo, diventa appassionante, grazie anche alle vignette molto ironiche e efficaci che accompagnano i testi. Dal mal di mare sofferto in viaggio, alle giovani e affascinanti argentine, alla disputa pubblica Huxley-Wilberforce, le immagini fanno sorridere, costituendo un utile e divertente supporto per attirare i lettori più giovani. Allo stesso tempo rendono chiari i concetti principali della teoria scientifica, senza neanche rinunciare a entrare in punta dei piedi in alcune controversie, storiche e non. Sui dinosauri, mette in luce i protagonisti principali della storia delle scoperte, mostrandone bene i legami con la teoria darwiniana dell’evoluzione. Ma sulla teoria stessa illumina, seppur in modo semplice e molto delicato, i punti in discussione rispetto alle concezioni dominanti, in primo luogo la credenza biblica nella creazione e nel fissismo delle specie.
Il volume comprende poi un piccolo “Dizionarietto Darwiniano”, utile perché va a riprendere anche personaggi non nominati all’interno del testo. Il libro fa parte della collana “Lampi di genio”, i cui volumi sono tutti scritti e illustrati da Luca Novelli, e di cui è già in libreria “Einstein e le Macchine del Tempo”. L’intreccio tra problemi (macchine del tempo, dinosauri) e biografie sembra essere riuscito e rende la lettura più accessibile. L’iniziativa di alfabetizzazione scientifica è quindi assolutamente lodevole e ben fatta, e a leggere la lunga lista di uscite previste, possiamo sperare che il pubblico del futuro sia un po’ meno refrattario alla cultura scientifica.
