Categorie: Ambiente

E voi berreste l’acqua prodotta da un’auto?

La sorpresa è stata riservata agli spettatori della catena Palace Cinemas australiani: una bottiglia di acqua, offerta da Honda durante le proiezioni, la cui etichetta svela la sorprendente provenienza: le emissioni di vapore acqueo della Honda Fcx Clarity, prima auto a idrogeno pronta a una commercializzazione al pubblico della casa giapponese.

E’ il primo tassello di una campagna partita il 7 maggio scorso, che si spingerà anche nelle stazioni di servizio Honda e che vuole rendere evidenti i vantaggi economici ed ecologici di questa tecnologia, mostrandola in maniera tangibile piuttosto che con il semplice racconto, secondo i dirigenti di Honda Australia.

E’ una dimostrazione concreta dell’interesse sempre maggiore per questa tecnologia destinata a rivoluzionare i trasporti, e in cui non manca la presenza dell’Italia. Bolzano è infatti una delle cinque città aderenti al progetto HyFIVE, voluto da Boris Johnson, sindaco di Londra, che finanzia per 37 milioni di euro 110 veicoli ad idrogeno prodotti da un consorzio formato da Bmw, Toyota, Honda, Hyundai e Daimler. Una piccola invasione che coinvolgerà, oltre alla capitale inglese, anche Copenhagen, Monaco, Stoccarda e Innsbruck in un’orizzonte temporale compreso tra il 2015 e il 2017.

La città italiana viene coinvolta grazie all’accordo tra Comune e Hyundai per la fornitura di 10 fuel cell da utilizzare nel già esistente Centro Idrogeno. Un impegnativo progetto che unisce istituzioni e privati. “Per vendere questa tecnologia – ha detto Johnson – dobbiamo dimostrare ai londinesi e al resto del mondo che non è fantascienza. Costruendo i veicoli e le stazioni di rifornimento saremo in grado di dimostrare che l’idrogeno è una opzione valida”.

Questo articolo è stato prodotto nell’ambito del Master in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della Scienza, Università di Ferrara

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