Una nuova fibra reticolare e sferica che rileva i raggi di luce. L’hanno messa a punto i ricercatori del Massachussets Institute of Technology guidati da Yoel Fink, che hanno pubblicato uno studio su Nature Materials di luglio. Gli scienziati americani hanno ideato un sofisticato sistema ottico costituito da una rete a maglie di fibre di 1 millimetro di diametro, costituite da un cuore di vetro con elettrodi metallici che corrono lungo esso, in grado di rilevare fasci di luce.
Fibre di questo tipo presentano notevoli vantaggi rispetto alle tradizionali lenti: sono trasparenti, leggere e flessibili, e se disposte in forma sferica hanno un campo visivo illimitato. Soprattutto, sono capaci di misurare la direzione, l’intensità e la fase di luce senza l’utilizzo di filtri o apparati rivelatori. Infatti la luce entra nella sfera di fibre in un punto ed esce da un altro, e in questo modo consente a un computer collegato alla struttura di identificare la direzione del raggio.
Il nuovo sistema apre le porte a numerose applicazioni, dal miglioramento dei telescopi spaziali fino all’impiego terapeutico, al posto delle lenti, per correggere i disturbi della vista. Ma potrebbe addirittura permettere di interagire con quanto si trova sullo schermo di un computer utilizzando raggi di luce al posto di mouse o touch-screen. (f.i.)
