Formule per la medicina

AA.VV
Fisica biomedica
Piccin Editore 2009, pp.677, euro 48,00

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La pubblicazione di questo libro costituirà un evento nuovo, interessante e presumibilmente positivo. Da anni gli studenti dei corsi di medicina e biologia sono pregiudizialmente ostili nell’affrontare i corsi di fisica generale previsti dagli ordinamenti. La  propedeuticità dei fondamenti di matematica, fisica e chimica per questi settori tecnico-scientifici, in generale utilizza supporti didattici non comprensivi di argomenti inerenti le tematiche specifiche dei settori a cui questi corsi propedeutici sono indirizzati, ignorando le specifiche fenomenologie di natura fisica del mondo vivente. Questo pregiudizio potrà essere superato con la realizzazione di strumenti, come questo testo, espressione di un gruppo di lavoro unitario e omogeneo, specificatamente qualificato dall’esperienza nel settore, quindi efficace nel cogliere i punti salienti del fondamento fisico dei fenomeni biomedici.

La fisica che viene presentata in questo libro è quasi esclusivamente applicata ai sistemi e processi biologici, con particolare riferimento al corpo umano. I concetti fondamentali e molte parti ritenute significative sono presentate in modo correlato. Si è cercato di mantenere una sistematicità per singoli capitoli, in modo da favorire una autonomia dei singoli argomenti. Alla sistematicità di un corso tradizionale si aggiungono paragrafi che sono specifici delle fenomenologie del sistema vivente. Questa impostazione mirata apre un orizzonte di argomenti e tematiche originali che certamente godranno dell’attenzione e dell’interesse degli utenti delle scuole di medicina.

Il libro è diviso in 12 parti e si apre con un capitolo dedicato a “Richiami di matematica”. Questa parte sembra particolarmente opportuna vista la carenza culturale specifica degli studenti. In esso sono trattati argomenti da cui non si può prescindere se si vuole che il lettore comprenda in modo corretto gli elementi di Fisica che sono trattati nei capitoli successivi del libro. L’esposizione è elementare ed è corredata da esercizi risolti per una verifica di apprendimento da parte del lettore.

Nei capitoli successivi gli autori si limitano a esporre i concetti di base della fisica senza approfondimenti che sarebbero non adatti per gli studenti ai quali il libro è destinato. Gli esercizi risolti chiariscono le leggi fisiche presentate. Ogni capitolo è corredato da applicazioni di particolare importanza sul piano pratico anche in vista del contenuto dei corsi successivi. L’impostazione del libro è didatticamente semplice ma rigorosa; gli autori hanno voluto fornire al lettore i principi di base che permettono di capire lo sviluppo tecnologico delle scienze mediche e biologiche. 

Dopo il capitolo sulla Meccanica si passa a quello sui Fluidi dove sono forniti i concetti fisici fondamentali di pressione e di tensione superficiale con una trattazione riservata ai gas. Nel capitolo si propongono esercizi svolti con applicazioni  rivolte al corpo umano. Il paragrafo “Resistenza al moto di un fluido” consente allo studente di realizzare come la Fisica contribuisca in modo determinante a questioni di fisiologia e di cardiologia. Poi si passa ai capitoli sulla Termodinamica, i Fenomeni di natura ondulatoria e le Onde acustiche dove sono presentati in modo semplice ed elegante argomenti piuttosto complessi: voce, orecchio. Nelle “Applicazioni” si tratta in modo molto chiaro l’impiego degli ultrasuoni in medicina e odontoiatria, argomento di grande attualità. Gli argomenti affrontati nei tre capitoli successivi (‘elettrostatica, corrente elettrica, campo magnetico e correnti indotte) sono fondamentali per comprendere il funzionamento della strumentazione biomedica e la vita degli animali, essere umano compreso. Nelle “applicazioni” sono presentati argomenti di evidente importanza clinica (defibrillatore, elettrobisturi, pace-maker, misuratore elettromagnetico di flusso, ecc);  viene dato anche spazio ai criteri di sicurezza elettrica.

Passando poi per l’Ottica e le Radiazioni si giunge al capitolo conclusivo sulle Tecnologie e strumentazioni biomediche dove viene spiegato il funzionamento del LASER con le applicazioni in campo biomedico, e delle tecniche diagnostiche SPECT, PET, TAC, NMR. Con questo volume gli autori si propongono di compensare le lacune nella formazione della scuola secondaria e, pur non dando una completa analisi di tutti i fenomeni di interesse biomedico in cui la fisica ha un ruolo centrale, questo testo costituisce un punto di partenza certamente positivo che apre un nuovo orizzonte nei rapporti della fisica con le scienze mediche.

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