Categorie: Società

Genova pronta per il Festival della Scienza

Come dieci anni fa, alla sua prima edizione – era esattamente il 23 ottobre del 2003 – prende il via domani il Festival della Scienza di Genova, dedicato quest’anno al tema della bellezza. “Sono tra coloro che pensano che la scienza abbia una grande bellezza”, diceva Marie Curie, “Uno scienziato, nel suo laboratorio, non è solo un tecnico: è anche un bambino messo di fronte a fenomeni naturali che lo affascinano come una favola”. Di scienza e bellezza, nelle numerose location sparse per la città (qui una mappa per orientarsi), si parlerà in tutte le salse al festival, in programma fino al 3 novembre, con eventi, mostre e conferenze dedicati a esperti, a semplici curiosi e ai bambini.

Ad attendere i visitatori a Genova ci saranno diversi ospiti di spicco nelle conferenze in programma: dal premio Nobel per la fisica per le sue ricerche sul grafene Kostya Novoselov, all’etologo Bernd Heinrich, passando per l’antropologa Nina Jablonski (qui il programma di tutte le lectio magistralis). Ma ampio spazio sarà dedicato anche ai protagonisti della scienza del passato – come Marie Curie, Konrad Lorenz, Robert Boyle, John Dalton, Alessandro Volta, Giulio Natta, Enrico Fermi e Margherita Hack e Rita Levi Montalcini, scomparse di recente – e alle storie imprenditoriali di successo del nostro paese, all’interno degli incontri Capitani Coraggiosi.

Ricchissimo è anche il programma delle mostre: si parla di mobilità sostenibile con la Fiat, si osserva il piccolissimo e nanoscopico mondo visto al microscopio elettronico nell’allestimento a cura dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure o si passeggia nell’Orto Botanico alla scoperta di piante esotiche provenienti da tutto il mondo. Ma spazio anche ai robot antropomorfi e allo Spazio, con la mostra dedicata a Venere e Marte.

Orientarsi tra le numerossisime offerte del Festival non è facile, per cui meglio dare uno sguardo in anteprima al sito per capire cosa vi interessa di più. Soprattutto se volete seguire qualche spettacolo e vi muovete con i bambini, per i quali non mancano certo gli appuntamenti per scoprire, per esempio, i suoni dei delfini, capire come scrivevano gli antichi romani, osservare in 3D l’interno del nostro pianeta o ancora giocare con i mattoncini Lego mentre si impara a regire ai disastri naturali. 

Tutte le informazioni sui luoghi del festival, gli orari di apertura e su come acquistare i biglietti sono disponibili sul sito dell’evento: www.festivaldellascienza.it. Per aggiornamenti visita anche il profilo Facebook e Twitter della manifestazione.

Redazione Galileo

Gli interventi a cura della Redazione di Galileo.

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