Una partita a golf nello spazio è un lusso che non tutti si possono permettere. Il privilegio è toccato ieri al cosmonauta russo Mikhail Tyurin. Agganciato per i piedi alla Stazione spaziale internazionale, Tyurin ha colpito una pallina di tre grammi che ora è in orbita attorno alla Terra.
Un bel colpo pubblicitario anche per l’impresa canadese produttrice di attrezzature da golf e tra i finanziatori del programma spaziale russo. La stravagante impresa è stata preceduta da svariate polemiche, sollevate in particolare dalla Nasa che temeva che la palla potesse colpisse e danneggiare la stazione spaziale orbitante. Per evitare questa eventualità Tyurin ha effettuato il suo tiro all’indietro in modo che la pallina entrasse in un’orbita con energia inferiore rispetto a quella della stazione spaziale.
Diverse sono anche le previsioni sulla longevità del minuscolo “meteorite”. Se i russi stimano che la pallina possa rimanere in orbita circa tre anni, per la Nasa la resistenza delle tracce di atmosfera non concederà alla pallina più di tre giorni di vita nello spazio. L’impresa ha un precedente firmato dalla Nasa: nel 1971 l’astronauta Alan Shepard, in missione con l’Apollo14, giocò a golf sulla superficie della Luna. (g.d.)
