Categorie: Vita

I neuroni del relax

Vi piace quando qualcuno vi accarezza la testa o vi passate una mano tra i capelli? La causa, forse, potrebbe essere in una manciata di neuroni sensoriali che si attivano proprio in concomitanza a stimoli di questo tipo, e sembrano provocare uno stato di benessere. Il condizionale è d’obbligo, perché il fenomeno, la cui scoperta è stata pubblicata su Nature, è stato finora osservato solo nei topi.

Gli scienziati del California Institute of Technology di Pasadena, coordinati da David Anderson, hanno utilizzato una particolare spazzola, progettata ad hoc, per accarezzare il pelo dei topi: analizzando il cervello degli animali mediante una tecnica di imaging, hanno osservato come gli stimoli attivino un piccolo gruppo di neuroni privi di mielina, che innervano solo le zone del corpo ricoperte di peli ed esprimono una proteina detta MRGPRB4. I ricercatori hanno anche osservato come un altro tipo di neuroni, diversi dai precedenti, rispondano allo stimolo del pizzico.

L’esperimento comportamentale, secondo gli scienziati, suggerisce che l’attivazione dei neuroni MRGPRB4 abbia un effetto ansiolitico sugli animali, e promuova i meccanismi di ricompensa, cioè le sensazioni legate al benessere. Per capirlo, i ricercatori hanno sottoposto i topi stimolati con la spazzola al cosiddetto test della conditioned place preference (Cpp), un esperimento che serve a misurare l’ effetto motivazionale dovuto a stimoli o esperienze particolari, comparandolo con quello di una situazione neutrale o di controllo.

La conclusione dei ricercatori è che probabilmente l’abitudine di lisciarsi il pelo a vicenda, osservato nei topi e in molte altre specie animali, è legato proprio ai meccanismi di ricompensa attivati dai neuroni MRGPRB4. “È ancora troppo presto per stabilire se succeda lo stesso nell’uomo”, conclude Anderson. “I nostri prossimi studi serviranno a capire se anche la nostra specie ha neuroni simili a quelli che abbiamo osservato nei topi”.

Via: Wired.it

Credits immagine: Niels Linneberg/Flickr

Sandro Iannaccone

Giornalista a Galileo, Giornale di Scienza dal 2012. È laureato in fisica teorica e collabora con le testate La Repubblica, Wired, L’Espresso, D-La Repubblica.

Visualizza i commenti

  • Secondo esistono le stesse cellule anche nel cervello umano, anche perchè noi discendiamo dagli animali, non so quale antenato ci sia fra le scimmie e l'altro che ci divide|

Articoli recenti

Immergersi in un buco nero, grazie a una simulazione

Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…

7 ore fa

Una modifica al paradosso di Schrödinger per conciliare quantistica e relatività

Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…

1 giorno fa

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

5 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

1 settimana fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

2 settimane fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più