Ictus: riabilitazione più veloce con la stimolazione trans-cranica

L’ictus è la causa più comune al mondo di disabilità motoria a lungo termine, e contrastarne gli effetti è estremamente difficile. La riabilitazione può infatti aiutare alcuni pazienti a riacquistare la mobilità, ma è una terapia costosa, e ottenere risultati significativi richiede tempo e costanza. Tuttavia, secondo uno studio pubblicato su Science Translational Medicine, appaiare la riabilitazione a una stimolazione cerebrale non invasiva accelererebbe i tempi di recupero della mobilità.

La tecnica usata si chiama stimolazione anodale trans-cranica con corrente diretta (tDCS, anodal transcranial direct current stimulation), una forma di neuro-stimolazione che usa una corrente costante e a bassa intensità per stimolare specifiche aree del cervello, tramite degli elettrodi applicati al cuoio capelluto. Già in passato, è stato mostrato che questa forma di terapia può incoraggiare l’apprendimento motorio in individui in salute.

Per scoprire se lo stesso approccio può essere applicato a persone che hanno avuto un ictus, Claire Allman e i suoi colleghi hanno condotto uno studio su 24 pazienti affetti da ictus, sottoposti a un programma di riabilitazione della durata di 9 giorni in cui alcuni di essi venivano trattati con la tDCS. Se confrontati con il gruppo di controllo, i pazienti che avevano ricevuto la stimolazione trans-cranica presentavano notevoli miglioramenti in due dei tre test motori a sono stati sottoposti dopo il periodo di riabilitazione, e che includevano anche test per misurare la mobilità delle braccia.

L’utilizzo di risonanze magnetiche ha inoltre mostrato che questi benefici, che duravano oltre 3 mesi dopo il trattamento, erano associati a una maggiore attività della corteccia motoria durante il movimento.

Secondo i ricercatori, dopo ulteriori test in gruppi di partecipanti più numerosi, è assai probabile che la tDCS entri a far parte dei trattamenti standard di riabilitazione motoria per i pazienti affetti da ictus.

Riferimenti: Science Translational Medicine

Credits immagine: FastFactsSciencetube/Youtube

Claudia De Luca

Dopo la laurea triennale in Fisica e Astrofisica alla Sapienza capisce che la vita da ricercatrice non fa per lei e decide di frequentare il Master in Giornalismo e Comunicazione della Scienza all'Università di Ferrara, per imparare a conciliare il suo amore per la scienza e la sua passione per la scrittura.

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  • Ho visto su symptoma che suggeriscono di fare un trattamento di stimolazione trans craniale per curare il TINNITO e vero o falso

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