L’inquinamento causato dalle polveri e i danni alla salute e all’ambiente potrebbero diventare solo un brutto ricordo. Arriva anche in Italia un filtro messo a punto dai ricercatori dell’Università del North Dakota che promette di depurare i gas di scarico dalle particelle fini, ovvero quelle particelle che sono il prodotto di scarico dei veicoli a motore e di alcuni impianti industriali, come l’industria del carbone e del cemento. Il filtro è stato sperimentato per la prima volta nel 1999 in South Dakota ed ora è stato installato a Cagnano, L’Aquila, su una fornace per la produzione di cemento. Il sistema è chiamato “Advanced Hybrid” perché combina due tecniche: la prima è la scelta del Gore-Tex per il tessuto che forma la membrana del filtro; la seconda è un sistema di precipitazione elettrostatica delle polveri che ne garantisce la raccolta. Gli scienziati del “Energie & Environmental Research Center” (Eerc) sostengono che questa tecnica “rimuove polveri dieci volte più fini rispetto a quanto riescano a fare i filtri convenzionali”. Alcune prove effettuate hanno rivelato che il sistema riesce a rimuovere il 99.996 percento di carbone bituminoso emesso. Sembra inoltre che sia in grado di abbattere le emissioni di mercurio grazie all’aggiunta di carbonio attivo nel filtro, che assorbe nella propria struttura microporosa il gas tossico. Prove effettuate dai ricercatori dell’Eerc hanno dimostrato che si ottiene un abbattimento del 90 percento del mercurio, con un sistema molto più economico di quelli oggi in uso.(s.s.)
