Ammirare l’imponente Nebulosa di Orione o perdersi fra miliardi di stelle. Non hanno che l’imbarazzo della scelta gli appassionati di astronomia che domani si sono dati appuntamento a Forche Canapine, in provincia di Perugia, per la Maratona Messier 2003, il tour fra le meraviglie del cielo catalogate nel 1700 dall’astronomo francese Charles Messier. La manifestazione, organizzata dall’Unione Astrofili Italiani, in collaborazione con il Gruppo Italiano Giovani Astrofili (Giga), è l’unica occasione per osservare tutti gli oggetti spettacolari della volta celeste attraverso i punti telescopici messi a disposizione dagli esperti. Allestita in questo periodo in molti paesi del mondo sfruttando la relativa lontananza del disturbo solare, la Maratona promette un grande spettacolo: in prima serata si potranno ammirare gli oggetti più rilevanti del cielo autunnale e invernale, per esempio gli ammassi aperti di Cassiopea e Perseo, la Grande Galassia di Andromeda e le Pleiadi. Nella tarda serata, invece, il cielo sarà dominato dalle costellazioni primaverili e si potranno osservare decine di fioche chiazze di luce e le immagini di universi lontani milioni di anni luce come il nostro e che contengono decine o centinaia di miliardi di stelle, come la grande galassia Sombrero, la Occhio Nero e la Vortice. (r.p.)
