La Monna Lisa spedita intorno alla Luna

E’ uno dei dipinti più conosciuti al mondo, riprodotto su tazze, borse magliette e poster, tanto che oggi l’enigmatico sorriso della Gioconda si può ammirare ovunque, non solo al Louvre, dove è custodito l’originale di Leonardo da Vinci. E una copia, seppure in formato digitale, è arrivata persino intorno alla Luna, a bordo del Lunar Reconaissance Orbiter (Lro) della Nasa, che ha spedito l’immagine del dipinto sul satellite dalla Terra, come prova per le comunicazioni laser con l’orbiter. In che modo lo spiegano gli scienziati su Optics Express.

“E’ la prima volta che qualcuno riesce a eseguire una comunicazione laser a direzione unica a distanze planetarie” , ha detto David Smith del Mit responsabile dello strumento Lola (il Lunar Orbiter Laser Altimeter), a cui è arrivato il messaggio spedito dal Goddard Space Flight Center di Greenbelt :”Nel prossimo futuro questo tipo di semplice comunicazione laser potrà servire come backup per la comunicazione radio che usano i satelliti. A più lungo termine invece potrà permettere la comunicazione con più alti tassi di dati di quelli possibili con le attuali comunicazioni radio”. L’Lro infatti è l’unico satellite orbitante intorno a un corpo diverso dalla Terra a essere monitorato grazie alla tecnologia laser.

Per spedire la Gioconda intorno alla Luna il primo passo è stato quello di suddividere l’immagine in tanti piccoli pezzi (152 x 200 pixel). Successivamente ogni pixel è stato convertito in una scala di grigi e spedito con una pulsazione laser in una precisa finestra temporale, a una velocità di circa 300 bits al secondo per l’immagine completa. Gli errori introdotti dalle turbolenze dell’atmosfera sono stati corretti attraverso il codice Reed-Solomon, usato anche per Cd e Dvd. Che la Monna Lisa sia davvero arrivata intorno alla Luna è stato possibile verificarlo grazie al ritorno a Terra dell’immagine tramite il sistema di radiotelemetria del satellite.

Riferimenti: NASA/Goddard Space Flight Center

Credits immagine: Xiaoli Sun, NASA Goddard

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here