La lancetta dell’origine della vita sul nostro pianeta dovrebbe essere spostata ancora più indietro, esattamente a 4 miliardi di anni fa. A raccontarlo sulle pagine di Proceedings of the National Academy of Sciences è un nuovo studio della University of California e della University of Wisconsin-Madison, secondo cui la vita sulla Terra deve aver avuto origine circa 500 milioni di anni prima di quanto abbiamo pensato finora. Più precisamente, i ricercatori americani, analizzando alcuni fossili microscopici (scoperti già nel 1992) conservati nelle rocce australiane e datati a 3,5 miliardi di anni, hanno scoperto che questi rappresentavano la prima prova diretta di microrganismi antichi, anche abbastanza complessi, presenti sul nostro pianeta. “Secondo la nostra analisi questi primi microrganismi erano sorprendentemente sofisticati, capaci di fare la fotosintesi e di usare altri processi chimici per ottenere energia”, spiega Birger Rasmussen, un geobiologo australiano coinvolto nella ricerca.
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