L’ansia post traumatica è femmina

Se gli uomini rischiano maggiormente di sperimentare eventi traumatici (Pte), sono le donne a sviluppare più spesso i sintomi del Disturbo Post-Traumatico da Stress (Ptsd). Sono alcuni dei risultati di circa 290 studi condotti tra il 1980 e il 2005 e riassunti nel Psychological Bulletin di novembre, pubblicato dall’Apa (American Psychological Association).

La Ptsd è una sindrome generata da un evento traumatico e caratterizzata da sintomi di tipo ansioso come ipervigilanza, comportamenti di fuga, ricordo ossessivo del trauma, intorpidimento.

Nella relazione, che ripercorre 25 anni di ricerche, David F. Tolin dell’Institute of Living e Edna B. Foa della University of Pennsylvania School of Medicine mostrano innanzitutto la diversa natura dei traumi: i soggetti di sesso femminile sono più spesso vittime di aggressioni sessuali e abusi durante l’infanzia, mentre i maschi hanno più spesso sperimentato incidenti, aggressioni generiche, incendi, combattimenti e guerre.

I traumi sessuali, concludono gli autori, possono dunque causare sofferenze emotive più intense e contribuiscono maggiormente alla diagnosi di Ptsd rispetto alle altre forme di trauma. Le donne, tuttavia, mostravano livelli più alti di Ptsd anche se confrontate con uomini che avevano subito lo stesso tipo di trauma.

Questo perché le donne sviluppano prevalentemente reazioni cognitive ed emotive agli eventi traumatici mentre i maschi tendono a generare reazioni comportamentali, come irritabilità e violenza, o dipendenza dalle droghe. (m.r.)