Non sappiamo ancora con certezza in che modo Sofia, la bambina morta di malaria a Trento, abbia contratto la malattia. Il caso riporta l’attenzione su una malattia, la malaria, che ogni anno causa nel mondo più di 400mila morti, la maggior parte tra bambini sotto i cinque anni, per lo più in Africa e nel Sudestasiatico. Ma l’attenzione cade anche su un animale, la zanzara, che se al momento non possiamo indicare come il vettore della malattia per la bambina di Trento – non si può escludere che il contagio possa essere avvenuto anche per contatto diretto col sangue, come per esempio attraverso uso di strumentazione infetta – rimane tra i più mortali al mondo, ricorda l’Organizzazione mondiale della sanità.
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