Tra il consumo eccessivo di alcol (il cosiddetto “binge drinking”) e la depressione clinica esiste una relazione. Che è molto più evidente nelle donne che negli uomini. A confermare le ipotesi avanzate già in precedenti studi è una ricerca condotta dai ricercatori della School of Medicine & Health Sciences dell’Università del nord Dakota, pubblicata su “Alcoholism: Clinical & Experimental Research”.
Per portare avanti lo studio, che ha coinvolto attraverso interviste telefoniche un vasto campione di popolazione canadese, 6.009 uomini e 8.054 donne di età compresa tra i 18 e i 76 anni, i ricercatori hanno utilizzato due differenti scale per la misura della depressione al fine di distinguere tra una diagnosi clinica di depressione e sentimenti recenti di infelicità. Allo stesso modo, sono state usate quattro diverse misure per valutare il consumo di alcol l’anno prima e la settimana prima dello studio: la frequenza del bere, la quantità usuale e massima per occasione, il volume complessivo e il consumo episodico pesante.
Dai dati è emerso quanto sia sbagliato analizzare le relazioni tra depressione e consumo di alcol senza specificare quali manifestazioni del disturbo sono legate a determinate modalità del bere. Insieme all’appartenenza di genere, infatti, sono proprio le diverse scale usate per valutare l’alcolismo e la malattia le chiavi per individuare la relazione tra alcol e disturbi depressivi. In particolare, la depressione clinica è risultata associata principalmente al consumo di grandi quantità di alcol, e non alla frequenza del bere alcolici. Questa evidenza è apparsa più forte per le donne che per gli uomini. Coloro che in genere non superano mai i due drink sono risultati meno depressi, per entrambi i tipi di depressione indagati, rispetto a coloro che sono soliti alzare il gomito. Differenze di genere non sono invece emerse quando il disturbo depressivo veniva valutato come ‘recenti sentimenti di tristezza’.
La scoperta della relazione, dicono i ricercatori, permetterà in futuro di chiarire se sia l’abuso di alcol a portare alla depressione o piuttosto il contrario, e di specificare anche il ruolo del contesto sociale. (r.p.)
