Si chiama Xicc++, semplicemente Xi per gli amici. È la nuova particella appena scoperta dai fisici dell’esperimento Lhcb in corso al Large Hadron Collider di Ginevra – l’acceleratore di particelle già famoso per l’individuazione del bosone di Higgs. La scoperta, i cui dettagli saranno pubblicati sulla rivista Physical Review Letters, è stata annunciata alla conferenza della Società europea di fisica che si sta svolgendo in questi giorni a Venezia, e ha destato particolare interesse tra i fisici delle particelle: analizzare la natura di Xi, infatti, potrebbe aiutare a comprendere meglio i meccanismi della cosiddetta forza forte, una delle quattro forze fondamentali della natura (le altre sono la forza debole, quella elettromagnetica e quella gravitazionale), responsabile di tenere insieme le particelle subatomiche.
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