di Serena Nicchiarelli e Stefano Canali
In ambito scientifico, il linguaggio e le parole utilizzati da professionisti e ricercatori per descrivere sintomi e caratteristiche di un dato disturbo rendono anche possibili le spiegazioni, la ricerca e le valutazioni mediche. Nella sua interazione con la lingua di uso comune, però, questo vocabolario concorre di fatto anche a permearsi e veicolare particolari norme sociali, influenzando l’atteggiamento nei confronti dei soggetti affetti da un particolare disturbo sia dei cittadini che degli operatori che si occupano della cura e dell’aiuto di chi ne soffre.
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