È tempo di settimana bianca: se qualcuno vi incalza a lanciarvi giù per una discesa innevata ma l’idea vi terrorizza, d’ora in poi potrete dare la colpa ai geni. Secondo una ricerca pubblicata sullo Scandinavian Journal of Medicine & Science in Sports, infatti, il desiderio di provare emozioni forti sulle piste da sci sarebbe collegato all’attivazione di un marker genetico. Lo studio, che ha coinvolto circa 500 sciatori e snowboarder di diversi livelli, dai semplici amatori ai professionisti esperti, ha mostrato che i soggetti in cui il marker è attivo sono più propensi a eseguire azioni spericolate rispetto a quelli in cui non lo è. Il risultato è stato confermato anche tenendo in considerazione i fattori non genetici che potrebbero influire sul comportamento, come genere o livello di abilità.
Il marker in questione è situato all’interno di un gene coinvolto nel processo di creazione di un recettore cerebrale che si lega alla dopamina, una sostanza chimica che gioca un ruolo fondamentale nei cosiddetti meccanismi cerebrali di gratificazione. “Non ci è ancora esattamente chiaro come il marker influenzi il comportamento del soggetto”, sostiene Cynthia Thomson, una degli autori dello studio, dottorando alla University of Brithis Columbia‘s School of Kinesiology. “Una possibile spiegazione è che le persone con meno recettori di dopamina abbiano bisogno di più stimolazioni, ovvero emozioni, per raggiungere lo stesso livello di eccitazione dei soggetti con un maggior numero di recettori”.
In ogni caso, bisogna sottolineare che la scoperta ha mostrato solo un’associazione, e non un meccanismo di causa-effetto: in altre parole, non è una prova del fatto che la presenza del marker genetico sia la causa di comportamenti spericolati. “È probabile che siano molti i geni coinvolti in comportamenti di questo tipo”, conclude Thomson, “e la maggior parte di essi deve essere ancora scoperta”.
Riferimenti: Scandinavian Journal of Medicine & Science in Sports doi:10.1111/sms.12031
Credits immagine: bobaliciouslondon / Flickr
Io penso che la causa degli sports spericolati sia invece proprio della genetica, non si spiegherebbero perchè molte persone preferiscono sprts meno accidentali, mentre altri non hanno la consapevolezza dei pericoli che incombono! Ogni anno ci sono incidenti o morti,