L’Alzheimer è la forma più comune di demenza senile, e, secondo i dati riportati dall’Istituto Superiore di Sanità, colpisce circa il 5% degli ultrasessantenni. In Italia al momento gli ammalati sono circa 600mila, ma a causa dell’aumento dell’età media (non solo in Italia ma anche negli altri Paesi del mondo) questo numero è destinato a salire: a livello globale si stima che nel 2050 saranno oltre 130 milioni le persone colpite da questa malattia.
Ecco perché è fondamentale sostenere i progetti di ricerca che mirano a comprendere sempre meglio questa patologia. E per permettere a ognuno di dare il proprio contributo anche quest’anno riparte la campagna “Non ti scordar di Te”, che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere le attività di Airalzh Onlus, associazione che promuove la ricerca medico-scientifica a livello nazionale sulla malattia di Alzheimer e su altre forme di demenza.
Dal 30 novembre al 13 dicembre sarà possibile aderire alla campagna acquistando uno o più ciclamini in qualsiasi supermercato o ipermercato Coop: per ogni piantina verrà devoluto un euro a favore di Airalzh.
In passato la onlus ha sostenuto 82 assegni di ricerca, 21 progetti di ricerca relativi al Bando AGYR (Airalzh Grants for Young Researchers) e un progetto, frutto della collaborazione fra Airalzh e la Fondazione Armenise Harvard, rivolto a ricercatori “mid-career”, per un totale di oltre 3 milioni di euro investiti dal 2016 a oggi. Altri 400mila euro sono attualmente a budget per due bandi (AGYR 2023 e Airalzh-Armenise Harvard AHA-MCA 2023) di cui sono in corso le selezioni dei progetti vincitori.
Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…
Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più