Categorie: Ambiente

Piante in ufficio, più produttivi al lavoro

Basta uffici minimalisti. Secondo una ricerca coordinata dall’Univesità di Exeter, nel Regno Unito,e pubblicata su Journal of Experimental Psychology, siamo più soddisfatti e produttivi se il nostro ambiente lavorativo è arricchito da almeno una pianta ogni metro quadro. I ricercatori, dopo aver esaminato percezione della qualità dell’aria, attenzione, memoria, soddisfazione lavorativa e produttività dei dipendenti di grandi uffici inglesi e olandesi, hanno infatti evidenziato che chi lavora in ambienti verdi mostra prestazioni migliori rispetto agli altri impiegati. In particolare è stato riscontrato un aumento del livello di produttività del 15%.

Studi precedenti avevano già messo in luce gli effetti benefici delle piante sulla nostra capacità di attenzione, ma erano stati condotti all’interno di un laboratorio e non in contesti lavorativi reali. “Questa ricerca, a nostra conoscenza, è la prima ad aver esaminato uffici veri, mostrando benefici a lungo termine. I risultati contestano la filosofia aziendale ampiamente accettata secondo la quale un ufficio spoglio con scrivanie pulite sarebbe più produttivo”, ha dichiarato Marlon Nieuwenhuis, ricercatrice presso la School of Psychology della Cardiff University e co-autrice dello studio.

Secondo gli psicologi gli effetti evidenziati sulla produttività lavorativa sarebbero dovuti al fatto che le piante sono in grado di ridurre lo stress, oltre a migliorare benessere e capacità attentive. Per questa ragione, conclude Kenneth Freeman, a capo del reparto innovazione in una società di progettazione di giardini per interni, anche lui coinvolto nella ricerca, “le aziende dovrebbero rivedere la loro filosofia minimalista, non solo per la salute dei dipendenti, ma anche per la loro salute finanziaria”. 

Riferimenti: Journal of Experimental Psychology doi: 10.1037/xap0000024

Credits immagine: michaelgoodin/Flickr

Giulia Carosi

Dopo una laurea in Psicologia conseguita alla Sapienza Università di Roma abbandona l’idea di fare la ricercatrice per studiare un po’ di tutto e non tutto su poco. Si iscrive al Master in Comunicazione della Scienza della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste per imparare a raccontarlo.

 

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  • Sarei curioso di conoscere la metodologia seguita in questa ricerca.
    Ho dei dubbi che sia stata fatta in modo rigoroso, confrontando due campioni di lavoratori statisticamente significativi, nei quali l'unica differenza tra i due gruppi era la presenza o meno di piante.
    E vorrei vedere anche come è stata misurata la produttività dei lavoratori, cosa già di per sè difficilissima, se si va oltre alla misurazione di "pezzi" prodotti.
    Credo che, dando pure per accertato che ci sia una correlazione positiva tra la presenza di piante in ufficio e la produttività dei lavoratori, questo dipenda da un insieme di fattori positivi, di cui la presenza di piante è solo un segno. Es. ambiente gradevole, disponibilità di un "proprio" spazio per il lavoratore, capi sufficientemente tolleranti, ecc.l

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