Orbita attorno ad una piccola stella a circa 12,5 anni luce di distanza da noi e la sua massa è compresa tra le 9 e le 65 volte quella del pianeta Giove. È la “nana bruna” scoperta da un gruppo internazionale di ricercatori dello European Southern Observatory (Eso), nelle vicinanze del nostro Sistema Solare. Le nane brune sono oggetti stellari anomali, una via di mezzo tra una stella e un pianeta: non abbastanza grandi da essere considerate stelle, ma troppo grandi per essere classificati come pianeti. La temperatura della nana bruna scoperta raggiunge appena i 750 °C. Appartiene al 24° sistema stellare in ordine di distanza dal nostro pianeta e rappresenta il terzo oggetto substellare di questo tipo più vicino a noi finora scoperto. Altre due nane brune più vicine sono infatti state scovate nel 2003, nel sistema stellare di Epsilon Indi a 11,8 anni luce dalla Terra. Secondo i ricercatori, tuttavia, la nuova scoperta è unica sotto vari aspetti. La nana bruna rappresenta infatti una nana di classe T, ovvero un oggetto substellare molto freddo che emette poca luce ma molta radiazione infrarossa, e rappresenta l’unico esempio di nana di classe T orbitante attorno ad un’altra stella di piccola massa. Tutto ciò, potrebbe significare che, almeno nelle vicinanze del Sole, le nane brune preferiscano formare dei sistemi binari assieme ad altre stelle, piuttosto che orbitare solitarie. Delle sette nane brune presenti a meno di 20 anni luce da noi pare infatti che ben cinque abbiano una compagna. (s.m.)
