Un nuovo sistema planetario formato da tre corpi celesti simili a Nettuno è stato scoperto a 41 anni luce di distanza . A dare la notizia, comparsa su Nature , è un gruppo di astronomi del Geneva Observatory che, utilizzando strumenti ad alta risoluzione del telescopio dell’Eso, hanno studiato per due anni la dinamica di HD 69830, una stellina un po’ più piccola del Sole. Le variazioni di velocità della stella hanno permesso di individuare la presenza di tre pianeti che, con una massa che va dalle 10 alle 18 volte la massa della Terra, le orbitano attorno. Dalle simulazioni fatte dal gruppo di studiosi emerge che il primo pianeta ha una struttura rocciosa mentre il secondo è composto da roccia e gas. Impiegano rispettivamente 9 e 31 giorni per compiere un giro attorno alla stella. Entrambi i pianeti sono molto più vicini alla stella di quanto non lo sia Mercurio al Sole. Il terzo pianeta pare abbia un nocciolo composto da ghiaccio e roccia attorniato da un pesante mantello gassoso. Il suo periodo orbitale è di circa 197 giorni. Nonostante quest’ultimo pianeta abbia un’orbita più piccola di quella di Venere, pare si trovi in una zona “abitabile”, cioè ad una distanza tale dalla stella da rendere possibile la presenza di acqua in forma liquida. La presenza di una cintura di asteroidi rende questo sistema planetario ancora più simile al nostro Sistema Solare. La scoperta di sistemi come questo rafforza l’idea che i pianeti simili alla Terra siano
