Tag: ambiente

E’ la più imponente impronta mai lasciata da una massa ghiacciata che abbia ricoperto il pianeta quella proveniente dai fondali dell’Oceano Artico e scattata...

Ennesimo naufragio di una nave cisterna al largo della Bretagna. Balu, questo il nome dell’imbarcazione colata a picco davanti al golfo di Guascogna, batteva...

Allarme ambiente nell’Unione europea. Molti Paesi membri riversano acque di scarico non trattate nei loro fiumi, violando le norme stabilite circa 10 anni fa....

Le emissioni dei cosiddetti gas serra possono mutare drasticamente le condizioni climatiche planetarie. Quello che finora era stato stimato solo sulla base di modelli...

Una storia che si ripete. Per ben tre volte. È quella della costruzione del porto turistico “Marina Torre Inserraglio”, fortemente voluto dalla Icos srl e altrettanto strenuamente avversato da comitati cittadini e associazioni ambientaliste. Il terzo progetto presentato dalla società, dopo che i primi due sono stati respinti, interessa la zona di Serra Cicora, presso Nardò nel Salento. Migliaia di metri cubi di cemento che andrebbero a intaccare un’area circondata da parchi e riserve naturali e considerata dalla Comunità europea “sito di interesse”. Contro il progetto i cittadini rilanciano la proposta di un museo archeologico all’aperto. Galileo si è fatto raccontare la vicenda da Stefania Ronzino, membro del circolo di Legambiente di “Arnò” e da Elettra Ingravallo, docente di Paletnologia presso l’Università di Lecce, protagonista degli scavi in prossimità di Serra Cicora

Tre reati l’ora e un fatturato totale che supera i 26 mila miliardi. Sono solo alcuni dei numeri sugli affari dei clan criminali in...

Duemila miliardi di lire. È questo il giro d’affari delle aziende agricole italiane che utilizzano il metodo biologico. Il mercato è in espansione: sempre più consumatori si rivolgono a questo tipo di prodotti. Decretando così la fortuna di un approccio diverso all’agricoltura, un modo differente di coltivare la terra 

Si chiama Sindrome da palazzo malato e si manifesta con nausee, mal di testa, irritabilità, e vertigini. A studiare questa patologia, che colpisce soprattutto...

Entro marzo il Consiglio dei ministri deciderà se dare il via libera al ponte che unirà la Sicilia al resto d’Italia. I soldi ci sono: 11 mila miliardi di lire, in parte sborsati da privati. I problemi tecnici sono risolti. Ma le polemiche infuriano più che mai. Gli ambientalisti denunciano l’impatto ambientale dell’opera e sostengono che oggi le reti di trasporto siciliane non sono in grado di assorbire il traffico di mezzi che proverranno dalla Calabria. Sulla barricata opposta, chi sostiene che il ponte potrebbe essere una rampa di lancio per l’economia dell’intero Mezzogiorno

Fu la collisione con una cometa (o con un asteroide) a causare l’estinzione di massa più drammatica del nostro pianeta. Quegli eventi catastrofici (intensa...