Tag: neurologia
Staminali contro la sclerosi multipla, tra rischi e benefici
Un approccio più drammatico nel trapianto di staminali ematopoietiche contro la sclerosi multipla ha ottenuto buoni risultati. Ma si tratta di un trattamento rischioso e lo studio è stato condotto su un campione piccolo e senza controlli
Le nuove terapie per il mal di testa
Nella Giornata nazionale del mal di testa la Società Italiana di Neurologia fa il punto sulle nuove terapie
Ebola, i rischi per i sopravvissuti
Lo svela uno studio del National Institutes of Health. Molti ex pazienti presentano disturbi neurologici a 6 mesi dalla guarigione, che potrebbero indicare danni cerebrali permanenti
L’Oliver Sacks che non ti aspetti
E’ un Oliver Sacks che non ci saremmo mai immaginati, a metà tra un personaggio di Hermann Hesse e uno di Jack Kerouac, quello che si rivela nell’autobiografia dello studioso recentemente scomparso
Sla, ecco cosa causa la morte dei neuroni
Identificato un gruppo di tre proteine capace di avvelenare i neuroni del sistema nervoso centrale, causando la paralisi nei pazienti affetti da Sla
Nuove ipotesi per l’origine della sclerosi multipla
Un team di ricercatori suggerisce una nuova potenziale causa della malattia che potrebbe portare allo sviluppo di efficaci cure che utilizzano le nano-particelle per fermare l'avanzamento della sclerosi
Nuovi indizi sul prurito
Ci sono diversi tipi di prurito. Ed ognuno ha i suoi neuroni. Una scoperta che potrebbe aiutare a spegnere il prurito cronico tipico di alcune malattie
Sclerosi multipla, speranze per le forme progressive
Dal congresso di Barcellona arrivano risultati incoraggianti per le forme progressive della malattia, a oggi senza trattamenti, con una ricerca che punta sugli anticorpi monoclonali
La sfida delle malattie neurologiche
Numeri allarmanti e scarsa attenzione alla diagnosi precoci. Demenze, ictus e sclerosi al centro del congresso della Società Italiana di Neurologia
Il risveglio di un virus dietro la sclerosi laterale amiotrofica?
Il retrovirus Herv-k, che nelle persone sane è in uno stato dormiente, potrebbe essere responsabile della degenerazione dei motoneuroni nella Sla. Lo afferma una ricerca sul Science Translational Medicine