L’Abruzzo conferma la volontà di investire nell’innovazione digitale in ambito sanitario, sperimentando un nuovo modello di assistenza basato sulla telemedicina. Lo scorso mese, infatti, dall’ex Onpi della provincia dell’Aquila, i medici della Asl hanno effettuato il primo test di un progetto chiamato Telepallium, grazie al quale sono riusciti a stabilire un contatto audio-video a distanza con un paziente che abita in una casa situata nel cratere sismico di Montereale. La prova di controllo del malato a distanza è stata realizzata dal servizio di terapia del dolore e cure palliative della Asl. Considerati i potenziali vantaggi del nuovo sistema, l’obiettivo è quello di metterlo a regime nelle diverse aree della provincia in tempi brevi, già nei prossimi mesi.
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