COPENAGHEN – Ha dimostrato di ridurre del 44% il rischio di morte o di progressione della malattia, prolungando in modo significativo la sopravvivenza libera dalla malattia e riducendo le dimensioni del tumore del 30% in oltre il 50% dei casi. E’ l’effetto di una nuova terapia data dalla combinazione di due molecole (ribociclib e letrozolo) contro il cancro al seno metastatico o in fase avanzata. I dati sono quelli dello studio di Fase III MONALEESA-2, uno fra i più interessanti su questo tipo di tumore, presentati al Congresso della Società europea di oncologia medica (Esmo) in corso a Copenaghen.