Marte rappresenta la prossima grande frontiera e anche se ci fosse una sola possibilità di colonizzare il Pianeta rosso, è necessario arrivarci preparati. Ma niente paura per chi non ha un background scientifico: un’università australiana sta per lanciare un corso online gratuito dal titolo eloquente “Come sopravvivere su Marte: la scienza dell’esplorazione umana di Marte”. Il corso, offerto dalla Monash University, inizierà verso la fine di ottobre e durerà 4 settimane, con lezioni settimanali della durata di 3 ore.
Dietro l’iniziativa ci sono due scienziate: l’astrofisica Jasmina Lazendic-Galloway e la chimica Tina Overton, che sono state ispirate dal romanzo di fantascienza di Andy Weir “The Martian”, in cui il protagonista, l’astronauta Mark Watney, erroneamente creduto morto, viene abbandonato sul pianeta rosso e dovrà lottare per la sopravvivenza. “A noi è piaciuto il fatto che gli scienziati siano stati trattati come risolutori di problemi. Non come in altri film sullo spazio con eroi e alieni ovunque”, ha raccontato su Mashable Lazendic-Galloway. “Questa storia invece ha mostrato ciò che è realmente la scienza – non solo fatti e formule noiose, ma reali capacità di problem-solving”.
Per chi fosse curioso di sapere cosa si può imparare da un corso del genere, la maggior parte delle lezioni sarà incentrata sull’insegnamento dei basilari metodi scientifici per superare i problemi quotidiani in un ambiente ostile: ad esempio come creare acqua e ossigeno in un ambiente di laboratorio, competenze che saranno sicuramente necessarie sul pianeta rosso. In generale, secondo le ricercatrici sarà necessario familiarizzare con aspetti di tutte le discipline scientifiche.
“La scienza è interdisciplinare, non c’è solo la chimica, l’astronomia o la fisica. E su Marte, si dovrà conoscere un po’ di tutto”, ha sottolineato Lazendic-Galloway. Del resto, la descrizione del corso è chiara al riguardo: “Arrivare su Marte è relativamente facile, sopravvivere su Marte sarà la vera sfida”. Finora sono state più di 1500 le persone che hanno accettato la sfida, decidendo di iscriversi al corso. E voi cosa aspettate?
