SEI PERSONE con quadriplegia sono riuscite ad afferrare un foglio, bere da una tazza, impugnare una forchetta per mangiare e stringere tra le mani una carta di credito. Movimenti prima impossibili, che sono riusciti a compiere grazie a un’interfaccia robotica costituita da una cuffietta e da un esoscheletro di mano. A svilupparla sono stati i ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in collaborazione con i colleghi dell’università tedesca di Tubinga, che sul numero inaugurale della rivista Science Robotics raccontano come funziona il nuovo sistema ideato per i quadriplegici.