Si chiama teoria di segregazione della massa, e finalmente gli astronomi, grazie alle osservazioni dell’Hubble Space Telescope, ne hanno trovato una dimostrazione. La immagini riprese dal telescopio spaziale provano che negli ammassi globulari le stelle si dispongono in base alla loro massa.
Le stelle più pesanti rallentano e si posizionano nella parte centrale dell’ammasso, mentre quelle più piccole acquistano velocità e gravitano alla periferia. Georges Meylan e i suoi collaboratori, dell’École Polytechnique Federale de Lausanne (EPFL) in Svizzera, hanno collezionato immagini riprese a intervalli regolari per sette anni. Un ammasso globulare può contenere da qualche migliaio a quasi un milione di stelle, e la densità nella parte centrale è talmente elevata da rendere molto difficile l’identificazione dei singoli astri.
Grazie all’utilizzo di Hubble, gli astronomi sono riusciti a tracciarne i movimenti e a misurare accuratamente la velocità di 15.000 stelle della regione centrale dell’ammasso globulare 47 Tucanae, uno dei più densi dell’emisfero sud. Si tratta del più vasto campione di misurazioni della velocità mai raccolto per un ammasso globulare della Via Lattea. (fr.c.)
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