Due tonnellate di ‘gelatina’ e 400 detonatori elettrici con relais hanno oggi raso al suolo altre due torri dell’ecomostro Villaggio Coppola che sovrasta il litorale di Castelvolturno (Caserta). L’insediamento, nato all’inizio degli anni Sessanta per opera della società immobiliare Fontana Blu, era composto da otto torri di 12 piani adibiti ad alberghi di lusso, centri congressi ed appartamenti, il tutto su suolo demaniale dove sorgeva una splendida pineta. Nel 1995 scatta il sequestro disposto dal sostituto procuratore Donato Ceglie e dopo qualche anno inizia l’opera di risanamento. Nel maggio 2001 viene abbattuta una prima torre e oggi, sotto gli occhi del presidente della regione Campania Antonio Bassolino, dell’assessore all’Urbanistica Marco Di Lello e di un gruppo di ambientalisti ne sono state demolite altre due. Entro il 12 aprile prossimo, ha annunciato Bassolino, verranno abbattute le restanti cinque torri. (b.s.)
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