Categorie: Spazio

Alma e la super fabbrica di polvere stellare

Da dove si origina tutta la polvere dispersa nelle galassie? Per gli astronomi gran parte di questa polvere stellare deriva dalle supernovae, esplosioni molto luminose che marcano la fine della vita di una stella massiccia. Oggi a sostegno della tesi degli scienziati arrivano le immagini catturate dall’osservatorio Alma, che ha immortalato, per la prima volta, i resti di una recente supernova densamente popolati, nel loro centro, da polvere di nuova formazione.

Si tratta, come spiegano gli scienziati, di una scoperta importante per rendere ragione dell’origine e dell’aspetto stesso delle galassie. Se infatti questa polvere neoformata transitasse nello Spazio interstellare si riuscirebbe così a spiegare l’aspetto polveroso di molte galassie lontane.

La supernova immortalata è 1987A, si trova nella Grande Nube di Magellano e si presenta con un centro rosso (la zona polverosa), definita da una zona blu e verde rappresentante l’onda d’urto che si espande nello Spazio, come spiega New Scientist. L’immagine in realtà è il frutto del lavoro non solo di Alma ma anche del telescopio Hubble e del Chandra X-ray Observatory.

Come previsto dai ricercatori, il raffreddamento del gas dopo l’esplosione avrebbe dovuto portare alla formazione di molecole costituite da ossigeno, carbonio e silicio, e le osservazioni compiute grazie ad Alma hanno in effetti rivelato grandi quantità di monossido di carbonio e ossido di silicio.

Via: Wired.it

Credits immagine: Alexandra Angelich (NRAO/AUI/NSF); NASA Hubble; NASA Chandra

Anna Lisa Bonfranceschi

Giornalista scientifica, a Galileo Giornale di Scienza dal 2010. È laureata in Biologia Molecolare e Cellulare e oggi collabora principalmente con Wired e La Repubblica.

Articoli recenti

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

2 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

4 giorni fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

5 giorni fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

6 giorni fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

1 settimana fa

Fogli d’oro sottilissimi: arriva il goldene

Potrebbe essere usato in diverse applicazioni come catalizzatore per la conversione dell'anidride carbonica e la…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più