Spazio

Un anello di fuoco: il 21 giugno arriva l’eclissi anulare di Sole

Quest’anno daremo il benvenuto all’estate con un anello di fuoco nel cielo. Il 21 giugno, infatti, ci sarà un’eclissi anulare di Sole, un evento che si verifica quando la Luna – prossima alla sua massima distanza dalla Terra (apogeo) – si frappone tra noi e la nostra stella lasciandone però intravedere il perimetro. Spettacolo assicurato, almeno per chi si troverà in Africa centrale, Arabia Saudita, India, Pakistan, Cina, oceano Pacifico. In Italia, invece, meteo permettendo, potremmo scorgere un’eclissi solare parziale dalle regioni del Centro-Sud.

Dalle 3:45 Utc (5:45 in Italia) del 21 giugno la Luna si frapporrà tra la Terra e il Sole, oscurandolo. Un’eclissi, dunque, che però lascerà intravedere i margini esterni della nostra stella, facendo apparire un anello di fuoco nel cielo. Ciò avviene perché il nostro satellite si troverà prossimo all’apogeo, cioè il punto della sua orbita di massima distanza dalla Terra, apparendo più piccolo del disco solare dal nostro punto di osservazione.

L’eclissi anulare del 2020 sarà visibile solo in una stretta fascia che attraverserà l’Africa centrale, l’Asia (Arabia Saudita, Pakistan, India settentrionale, Cina) e l’oceano Pacifico, e al culmine la Luna oscurerà il 99,4% del Sole.

Anche chi si troverà a centinaia di chilometri di distanza dalla linea della totalità, comunque, non rimarrà completamente a digiuno, potendo godere di un’eclissi solare parziale.

Purtroppo il nostro Paese sarà interessato solo marginalmente: meteo permettendo si potrà apprezzare qualcosa solo dalle regioni del Centro-Sud.

Per maggiori dettagli su cosa sarà possibile osservare e quando punto per punto potete consultare qui la mappa interattiva della Nasa.

Per gli appassionati più sfortunati e i curiosi, comunque, ci sono sempre le dirette streaming come quella del Virtual Telescope Project.

La precedente eclissi anulare di Sole si era verificata a fine 2019, mentre il prossimo anello di fuoco sarà visibile nel 2021 dall’Artico.

Via: Wired.it

Leggi anche su Galileo: Cieli d’estate: pronti a tre eclissi in un solo mese?

Credits immagine di copertina: Jonathan Borba on Unsplash

Mara Magistroni

Nata e cresciuta nella “terra di mezzo” tra la grande Milano e il Parco del Ticino, si definisce un’entusiasta ex-biologa alla ricerca della sua vera natura. Dopo il master in comunicazione della scienza presso la Sissa di Trieste, ha collaborato con Fondazione Telethon. Dal 2016 lavora come freelance.

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