Ottimo, salutare, ricco di omega 3 e di fibre, povero di zuccheri e colesterolo. Ma non chiamatelo supercibo, o almeno non ancora. Si tratta infatti di un frutto estremamente calorico, e non è chiaro, ad esempio se rappresenti una scelta vincente per chi vuole dimagrire e migliorare la propria salute cardiovascolare. Per fugare i dubbi, in America sono pronti a pagare. A breve aprirà infatti le porte “The Habitual Diet and Avocado Trial“, uno studio clinico che valuterà gli effetti di una dieta ricca di avocado sulla linea e sulla salute, e che prevede un compenso per i circa mille volontari che vi prenderanno parte.
La ricerca avrà luogo in quattro università americane, più precisamente la Loma Linda University, la Penn State, la Tufts University e la University of California di Los Angeles, che arruoleranno e valuteranno 250 persone a testa. Ognuno dei volontari dovrà impegnarsi a consumare un avocado intero al giorno per un periodo di due mesi, così da permettere ai ricercatori di valutare le conseguenze della nuova dieta sia in termini di perdita di peso, che di effetti positivi sulla pressione e altri fattori di rischio cardiovascolare.
Il premio, per chi deciderà di partecipare alla ricerca, saranno 300 dollari e una fornitura di circa 24 avocadi con cui continuare la nuova dieta anche al termine dello studio.
“L’avocado è il frutto con il maggiore contenuto di grasso tra quelli conosciuti – spiegano gli esperti della Loma Linda University – e per questo può sembrare illogico pensare che possa effettivamente aiutare a perdere peso”. Si tratta però di grassi vegetali, sani, in grado di ridurre il colesterolo, e per questo – sottolineano i ricercatori americani – si spera che si rivelino anche in grado di combattere l’accumulo dei chili di troppo.
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più