Categorie: Salute

Batterio killer, mappato il mix letale di geni

Una combinazione unica e fatale dei geni di due ceppi già conosciuti, più altri propri. Con l’aggiunta di plasmidi, due filamenti circolari di Dna esterni al cromosoma batterico, che potrebbero avere un ruolo nella sua patogenicità. Ecco il ritratto genetico del batterio E. coli O104 che da settimane flagella la Germania e l’Europa. A realizzarlo sono stati i ricercatori britannici della Health Protection Agency (Hpa) che hanno reso noti i risultati dei loro sforzi sul sito del National Centre for Biotechnology Information (Nbci) per metterli a disposizione della comunità scientifica.

Nelle ultime settimane l’enterobatterio, secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione mondiale della sanità  (aggiornati al 14/06) ha colpito 3343 persone causando 36 morti.

Finora erano note solo alcune sequenze brevi del patrimonio genetico del batterio formato da oltre 5,3 milioni di basi (le lettere del codice genetico). Adesso invece i ricercatori britannici hanno ottenuto sequenze molto più lunghe, e le hanno assemblate tra loro costruendo una mappa abbastanza dettagliata della posizione dei geni e delle loro relazioni. Si tratterebbe, secondo gli stessi ricercatori, della più accurata e dettagliata analisi genetica realizzata fino a oggi del microbo killer.

Secondo gli studiosi, questo risultato permetterà di capire meglio la struttura del genoma e studiare meglio il trasferimento orizzontale dei geni (un processo di trasferimento di geni a una cellula non figlia) e per lo studio di quelle regioni del cromosoma chiamate isole di patogenicità, ovvero quelle dove si trovano i geni responsabili della virulenza e, appunto, della patogenicità.

“Questa informazione genetica più completa potrebbe fornire indizi riguardo l’origine dell’epidemia e sull’evoluzione del ceppo”, ha concluso John Wain, direttore del laboratorio per lo studio dei patogeni gastrointestinali dell’Hpa.

I dati sono disponibili sia sul sito del Nbci  (l’ID del GeneBank Project è 67929 e il numero di accesso è afpn00000000) sial sul sito della Hpa

Riferimenti:Health Protection Agency

Caterina Visco

Laureata in Scienze Biologiche, ha lavorato come web content editor per il portale medico Yahoo!Salute. Nel 2009, dopo uno stage a Internazionale, approda a Galileo, dove, oltre contribuire alla produzione dei contenuti, è community manager e coordinatrice della redazione. Scrive per diverse testate giornalistiche tra cui L'espresso, Wired, Le Scienze, Mente e Cervello, Nova - Sole 24 ore, Il Venerdì di Repubblica.

Visualizza i commenti

  • Nel senso che hanno mappato il modo in cui è stato assemblato dà un laboratorio militare ?

Articoli recenti

Immergersi in un buco nero, grazie a una simulazione

Un viaggio attorno alla porzione di spazio-tempo più buia e misteriosa che conosciamo, fino ad…

3 ore fa

Una modifica al paradosso di Schrödinger per conciliare quantistica e relatività

Un gruppo di fisici dell’Università di Trieste (e di altri istituti) ha proposto una sorta…

1 giorno fa

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

5 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

1 settimana fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

2 settimane fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più