Presso il centro Breast Research Australia (BRA) è in corso uno studio per individuare le caratteriste del seno delle donne australiane. L’obiettivo è quello di ridurre i fastidi e i dolori provocati dal reggiseno in modo che ogni donna possa svolgere comodamente le attività quotidiane, che siano legate al tempo libero o al lavoro. Il progetto è portato avanti da due ricercatrici dell’Università di Wollongong, Deirdre McGhee e Celeste Coltman, che in uno studio del 2012 avevano già evidenziato come l’85% delle donne australiane sia insoddisfatta del proprio reggiseno.
Quali possono essere le conseguenze della scelta di un reggiseno inappropriato? Una cattiva postura, dolori muscolo-scheletrici e difficoltà nello svolgere l’esercizio fisico, problemi che nelle donne con un seno particolarmente abbondante porta spesso a considerare l’intervento chirurgico come l’unica soluzione efficace.
La peculiarità del nuovo studio è l’utilizzo di immagini 3D per misurare la dimensione e la forma del seno, grazie a uno scanner portatile. Fino ad oggi infatti, i produttori di reggiseni hanno sempre utilizzato dei body-scanner, dispositivi di imaging che funzionano sull’intero corpo. In questo caso però un seno particolarmente abbondante è fonte di rilevazioni errate e la conseguenza è una misurazione sovrastimata che altera l’attendibilità dei dati raccolti.
Lo scanner impiegato dalle due ricercatrici australiane è invece portatile, e permette di cambiare la posizione del corpo per avere misure più accurate nel movimento, che potrebbero quindi rivoluzionare il design dei reggiseni del futuro. La raccolta dati è iniziata a giugno e terminerà a gennaio 2015, e la campagna per reclutare le partecipanti è ancora in corso. Fino ad ora sono state esaminate 120 volontarie, ma per completare lo studio ce ne vogliono altre 400.
In attesa dei risultati dello studio australiano, oggi esiste un’app che aiuta nella scelta del reggiseno migliore per fare sport. Sport Bra App contiene istruzioni, fotografie e consigli per imparare come giudicare se un reggiseno si adatta bene al proprio corpo anche durante i movimenti.
L’app lanciata dall’Università di Wollongong è nata per informare e dare maggiore consapevolezza nella scelta del reggiseno, non è in collaborazione con nessun marchio e non promuove la vendita di prodotti.
Riferimenti:http://smah.uow.edu.au/brl/bra/researchparticipants/index.html
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