Darwin sempreverde

Alessandro Minelli (a cura di)
Attualità di Darwin
Il Poligrafo, 2006
pp. 84, euro 15,00

 

Ordina su Ibs 

 

Con l’avvicinarsi del 2009, due secoli dalla nascita di Charles Darwin e centocinquant’anni dalla pubblicazione de “L’Origine delle specie”, non mancheranno occasioni di esplorare i molteplici legami tra evoluzionismo e cultura in generale, non solo scientifica. Chi fosse rimasto indietro nel seguire l’evoluzione propria del pensiero evoluzionista potrà trovare in questo volumetto gli strumenti per un aggiornamento rapido. Il libro raccoglie le sette relazioni presentate in una giornata di lavori organizzata a Padova dall’Accademia Galileiana. Ciascun contributo è dedicato a un tema specifico, ma pur nelle differenze di prospettiva e di stile dei diversi autori la lettura è sempre accessibile e priva di tecnicismi.

Sul piano specificamente biologico, Alessandro Minelli fornisce un’elegante introduzione ai problemi dai quali in anni recenti è scaturita l’evo-devo, la biologia evolutiva dello sviluppo. Riuscire in questa impresa senza tirare in ballo come al solito i geni, ma a partire da fatti facilmente osservabili come le omologie anatomiche in animali diversi, è un piccolo capolavoro di stile. Ugualmente interessante è l’esposizione di Antonio Pilastro degli sviluppi recenti della ricerca nel campo della selezione sessuale. Questa è l’altra grande idea di Darwin sull’origine della diversità biologica che, rispetto alla selezione naturale, ha per lungo tempo incontrato resistenze anche in ambito evoluzionistico.

Un altro modo di considerare l’attualità di Darwin è quello di riflettere sul significato storico e filosofico della sua concezione della natura, e il libro offre una variegata panoramica di riflessioni su questi temi: la transizione dal darwinismo al neo-darwinismo e le implicazioni per l’idea di un finalismo in natura (Oddone Longo); l’apertura nell’ultimo mezzo secolo di nuovi campi di indagine, dalla scoperta della “doppia elica” del DNA all’esplorazione dei mari (Bruno Battaglia); l’opposizione creazionista all’evoluzione, che anche in Italia dà qualche motivo di preoccupazione (Gianantonio Danieli); l’architettura della mente, la coscienza e la questione della libertà umana (Giovanni Felice Azzone); l’origine della capacità umana di formulare giudizi morali, e i limiti delle spiegazioni naturalistiche nel campo della morale (Giovanni Boniolo).

Questo libro non riserverà particolari sorprese a chi già conosca i termini della riflessione recente sul darwinismo, ma la varietà dei temi trattati e l’agilità delle relazioni ne fanno un ottimo strumento per stimolare l’attività di gruppi di discussione, in particolare nelle scuole superiori.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here