Un pioniere della filosofia della scienza in Italia. Vittorio Somenzi si è spento lunedì scorso a Roma lasciando un’importante eredità di studi e ricerche in vari settori della filosofia della scienza e non solo. Il suo nome rimane legato alla “Filosofia degli automi”, che fece conoscere in Italia sin dagli Sessanta il pensiero dei padri dell’intelligenza artificiale. Ma i suoi interessi hanno coperto un ampio spettro di discipline, dalla filosofia della fisica alla filosofia della biologia fino alla bioetica. Docente all’Università “La Sapienza” di Roma, Somenzi è stato per decenni un punto di riferimento nel panorama della filosofia della scienza italiana, contribuendo a sprovincializzare la ricerca di settore nel panorama internazionale, grazie anche alla formazione di numerosi studenti oggi protagonisti del mondo accademico. Somenzi faceva inoltre parte del comitato scientifico di “Sapere”. (m.mo.)