Categorie: AmbienteVita

I koala? Abbracciati agli alberi per rinfrescarsi

In molti rimarrebbero semplicemente incantati di fronte ad un tenero koala che riposa aggrappato ad un grosso eucalipto. Osservando la scena, uno scienziato invece non può che chiedersi: “ma perché sta abbracciando quell’albero?” La soluzione di questo mistero scientifico arriva oggi da uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori americani e australiani, e pubblicato sulla rivista Biology Letters. I loro risultati dimostrerebbero che abbracciare gli alberi serve a questi animali per rinfrescarsi durante le calde estati australiane.

Nello studio, gli scienziati hanno utilizzato dei radiocollari per monitorare gli spostamenti di 37 esemplari di koala (Phascolarctos cinereus), registrando i loro spostamenti, comportamenti, postura e attività nei giorni più caldi dell’estate. Utilizzando delle telecamere ad infrarossi, i ricercatori hanno anche fotografato gli animali mentre riposavano sui loro alberi preferiti, per registrare le temperatura dell’aria nell’aria circostante.

Grazie ai dati raccolti, i ricercatori hanno potuto notare alcuni cambiamenti nel comportamento degli animali. Se nei giorni freschi siedono infatti sulle fronde più alte degli alberi, con l’aumentare della temperatura atmosferica i koala tendono a posizionarsi sui rami più bassi, in una posa che ormai ormai anche la letteratura scientifica ha accettato di definire “tree-hugging”, o “abbracciare gli alberi”. Altro indizio importante, nei giorni caldi i koala sembrano preferire gli alberi di acacia ai loro amati eucalipti.

“I koala hanno una dieta estremamente limitata, e quindi quando possibile per riposare scelgono sempre gli eucalipti, le cui foglie rappresentano anche una fonte di cibo”, spiega Warren Porter, professore di zoologia della University of Wisconsin e coautore della ricerca. Perché dunque questo cambio di abitudini nei giorni caldi? È presto detto: gli alberi di acacia sono più freschi.

Anche sotto il sol leone, i tronchi degli alberi tendono a rimanere più freddi dell’aria, con una differenza di temperatura media che nel caso dell’acacia è di circa nove gradi. La strategia sviluppata dai koala per combattere il caldo è dunque quella di abbracciare gli alberi, mettendo la maggior superficie corporea possibile a contatto con il tronco. In questo modo riescono a rinfrescarsi senza dover annaspare (come fanno per esempio i cani), o sudare come gli esseri umani, comportamenti che aumentano la perdita di liquidi, e li obbligherebbero a scendere frequentemente dai loro amati alberi, per andarsi ad abbeverare.

Via: Wired.it

Credits immagine: jimbowen0306/Flickr

Simone Valesini

Giornalista scientifico a Galileo, Giornale di Scienza dal 2012. Laureato in Filosofia della Scienza, collabora con Wired, L'Espresso, Repubblica.it.

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