Categorie: Ambiente

La natura virtuale degli italiani

In Italia, due bambini su dieci non hanno mai visto un cavallo in carne e ossa e otto non hanno mai visto un orto dal vero. Sono solo alcuni tra i dati emersi con tre sondaggi compiuti dal Wwf in occasione della “Festa delle Oasi” prevista per questo fine settimana in 600 città italiane. Da una prima indagine condotta tra i bambini dai 7 ai 12 anni, è emerso che tutti hanno visto dal vivo animali domestici come cani e gatti, mentre rane, conigli e fenicotteri li conoscono solo per averli visti in film, cartoni e documentari. Inoltre, i bambini che vivono in città non sono abituati a vedere insetti, tanto che più della metà del campione dice di provare addirittura schifo nei loro confronti. Del resto, anche per la maggior parte degli adulti il rapporto con la natura è mediato dalla televisione. E se ne vedono i risultati: l’animale più conosciuto è il castoro, un roditore che popola i corsi d’acqua del Nord America ma non i nostri, come invece pensa il 60% degli intervistati. Caso opposto è quello della lince: l’indagine del Wwf rileva che il 51% degli abitanti delle aree alpine ignora che il felino vive proprio da quelle parti. (a.c.)

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