Andrea MustoniL’orso bruno sulle Alpi. Biologia comportamento e rapporti con l´uomoNitida Immagine editrice, 2004pp. 236 euro 25,00 Un nuovo e originale contributo alla conoscenza dell’orso bruno e delle caratteristiche che lo contraddistinguono sulle alpi e nell’Europa meridionale arriva da Andrea Mustoni, biologo e zoologo, coordinatore scientifico del progetto Life di reintroduzione dell’orso per il Parco Adamello-Brenta e dal gruppo di ricerca e conservazione dell’Orso bruno. Il volumetto è una sintesi approfondita delle conoscenze sulla specie simbolo dei boschi nonché ispiratrice di miti e leggende, e si avvale, tra gli altri, dei contributi di Ilenia Perrotta per la parte bibliografica, e di Lia Adornato per i disegni. Sebbene scaturisca dall’esperienza dell’autore nel rilascio degli esemplari sloveni, non focalizza l’attenzione solo sugli orsi trentini ma analizza l’orso bruno sulle Alpi, la sua biologia, il suo comportamento e i rapporti con l’essere umano. Partendo da cenni sulla specie e sulla distribuzione geografica una accurata classificazione fornisce informazioni dettagliate sulle caratteristiche fisiche dell’orso, sulle sue abitudini di vita e sulle problematiche connesse alla presenza sul territorio. Il manuale, completo e di facile consultazione, esamina la biologia e le caratteristiche fisiologiche dell’orso soffermandosi anche sulle divergenze evolutive che lo contraddistinguono da altri mammiferi. Descrive il suo habitat e la sua alimentazione, dimostrando che l’orso ha grandi capacità di modificare la propria dieta in relazione alla disponibilità ambientale dell’area in cui si trova; nonostante questi appartenga all’ordine dei carnivori, è quindi praticamente onnivoro.Una parte del testo è dedicata poi agli atteggiamenti di comunicazioni tra gli orsi, tra cui i segnali visivi, vocali e olfattivi, anche se l’orso bruno, animale solitario per antonomasia, non ha sviluppato un repertorio di segnali e atteggiamenti comunicativi paragonabile a quelli delle specie sociali propriamente dette. Inoltre, sulla base di osservazioni eseguito sul campo, prospetta le possibili interazioni con altre specie animali, ma anche in questo caso, considerando la fauna presente e l´ecologia dell’orso, sulle Alpi appare improbabile l’instaurarsi di situazioni di competizione interspecifica. Sono particolarmente approfonditi i temi connessi al rapporto tra l’essere umano e l’animale, soffermandosi nelle aree geografiche in cui la convivenza di queste due specie comporta tuttora conflitti e difficoltà. Oltre 600 indicazioni bibliografiche e più di 60 tavole unite al taglio divulgativo ne fanno uno strumento accessibile anche per non addetti ai lavori.
