Ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Roma hanno individuato una proteina che è in grado di agire sul metabolismo e aumentare il dispendio energetico, diminuendo la massa grassa. La ricerca, presentata da Rita Levi Montalcini e pubblicata sui Proceeding of the National Academy of Science (Pnas), è nata dalla collaborazione tra gli istituti di Neuroscienze e Neurobiologia e medicina molecolare del Cnr.
I ricercatori hanno individuato per la prima volta nel cervello del ratto, un peptide, cioè una piccola proteina, di 21 aminoacidi chiamata TLQP-2. Questo peptide accelera il metabolismo, grazie all’aumento della temperatura corporea e dei livelli plasmatici di adrenalina, determinando così una diminuzione della massa grassa. Somministrato ai topi per un periodo di due settimane, il peptide ostacola lo sviluppo dell’obesità anche se essi seguono una dieta ricca di grassi.
La scoperta della proteina TLQP-21 potrebbe risultare fondamentale per l’individuazione di nuovi farmaci per combattere l’obesità, che in Italia colpisce il 10 per cento della popolazione, mentre il 45 per cento ha problemi di sovrappeso. (f.i.)