A cominciare da domani e fino ai primi di maggio si susseguiranno una serie di rari eventi astronomici. Il 6 aprile avverrà il primo appuntamento con l’allineamento dei pianeti: Venere, Marte, Giove e Saturno appariranno nella mezzora successiva al tramonto e lentamente si accosteranno fino a formare una linea retta. Tra il 5 e il 6 maggio lo spettacolo si ripeterà, anche se questa volta si aggiungerà anche Mercurio, mentre Saturno andrà a formare un piccolo triangolo con Venere e Marte. “Quella di maggio è un’occasione che non si ripeterà per altri cent’anni”, spiega Robert Warren, del Royal Observatory di Greenwich (Gran Bretagna). Che illustra anche come seguire al meglio gli eventi: “Guardando a ovest, dal punto in cui è tramontato il Sole, si deve tracciare una linea in alto a sinistra. Se il cielo fosse il quadrante di un orologio vedreste i pianeti nel punto in cui sono le 11, in ordine di distanza dal Sole. Mercurio sarà pochi gradi sopra l’orizzonte e avrà una debole luminosità, mentre Giove sarà a 60 gradi. Nelle ore successive, vedrete tutti i pianeti seguire il Sole sotto l’orizzonte, uno dietro l’altro”. Per godersi lo spettacolo bisogna scegliere un posto poco luminoso. Agli allineamenti si affiancherà inoltre un altro evento raro: il passaggio della cometa Ikeya-Zhang, apparsa per l’ultima volta nel 1661 e che è visibile già da marzo. (a.ca.)
