Categorie: Società

Poco spazio per la memoria visiva

La causa della memoria visiva limitata risiede nella corteccia parietale posteriore. È quanto affermano alcuni ricercatori della Vanderbilt University di Nashville negli Stati Uniti, autori di uno studio pubblicato su Nature. Sarebbe proprio questa zona della corteccia cerebrale la regione del cervello responsabile della memorizzazione di immagini visive a breve termine. Sebbene infatti una qualsiasi scena visiva sia piena di dettagli e particolari il nostro cervello non ne coglierebbe che una misera parte, una volta che l’immagine scompare dal nostro sguardo. Ciò sarebbe dovuto alla scarsa capacità di immagazzinamento di cui questo tipo di memoria dispone. Finora gli scienziati avevano ritenuto che il processo cognitivo di memorizzazione a breve termine fosse il risultato di una complessa ed estesa rete neurale. Il nuovo studio mostrerebbe invece che esso è localizzato principalmente in una sola zona del cervello, la corteccia parietale posteriore. Il risultato è stato ottenuto ricorrendo alla fMRI, una tecnica che sfrutta la risonanza magnetica per evidenziare le regioni del cervello che vengono attivate durante un certo compito mentale. La tecnica è stata in questo caso applicata su volontari cui era richiesto di ricordare una scena precedentemente mostrata loro. I risultati mostrerebbero una forte correlazione fra l’attivazione della corteccia parietale posteriore e il numero (sempre limitato) di oggetti ricordati. (m.cap.)

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