Salute

Post sbornia, l’acqua non aiuta a recuperare

Partiamo dalla conclusione, che è lapalissiana: l’unico modo per evitare l’intossicazione da alcool (hangover, o post sbornia, se preferite) è non bere alcool. Servono a poco o niente i goffi tentativi di rimediare agli eccessi bevendo tanta acqua e cibo: lo ha appena dimostrato un’équipe internazionale di ricercatori, provenienti da Canada e Olanda, in uno studio presentato alla conferenza dello European College of Neuropsychopharmacology, in corso ad Amsterdam.

Bere acqua nel post sbornia non serve a molto

Gli scienziati, come racconta la Bbc, hanno condotto un sondaggio su 826 studenti olandesi, scoprendo che il 54% di loro mangia cibi grassi e beve molta acqua dopo l’assunzione di alcool – in particolare prima di andare a letto e a colazione – per evitare il temuto hangover.

Una pratica, secondo gli scienziati, dagli scarsissimi risultati:“Sebbene gli studenti che bevono acqua dopo la sbornia riportano un leggero miglioramento nelle proprie condizioni fisiche rispetto agli altri”, scrivono, “non c’è alcuna differenza significativa nella gravità dell’hangover”.

Joris Verster, uno degli autori dello studio, della Utrecht University, ammette che parte del problema sta nel fatto che la medicina ancora non sa quale sia, di preciso, la ragione fisiologica dei sintomi post sbornia: “Non si tratta di semplice disidratazione[ed è per questo che l’acqua fa poco o niente, nda], perché è coinvolto anche il sistema immunitario. Ma finché non ne comprendiamo appieno le cause, è molto improbabile che riusciamo a trovare una terapia efficace”. L’unico rimedio contro il post sbornia, per l’appunto, è non bere. O accettare pacificamente il mal di testa del giorno dopo.

Credits immagine: Chris Korhonen via Compfight cc
Via: Wired.it

Leggi anche: Quanto durano gli effetti della sbornia

Sandro Iannaccone

Giornalista a Galileo, Giornale di Scienza dal 2012. È laureato in fisica teorica e collabora con le testate La Repubblica, Wired, L’Espresso, D-La Repubblica.

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