Le felci che crescono sulle cime degli alberi ospitano una sorprendente quantità di specie animali. In una sola di queste piante, infatti, vive una quantità di invertebrati superiore a quella presente nella restante parte dell’albero. Lo hanno dimostrato due ecologi dell’Università di Cambridge, Martin Ellwood e William Foster. E’ noto che le felci, utilizzate dagli uccelli per i propri nidi, e altre piante presenti sui rami degli alberi, giocano un ruolo importante nell’ecosistema della foresta, soprattutto per la loro capacità di imprigionare acqua e nutrienti. Ma, fino ad oggi, non si sapeva molto sugli animali che ci vivono dentro. Per scoprirlo, i ricercatori hanno esaminato le felci sugli alberi della Foresta del Borneo. Qui queste piante vivono a piu’ di 50 metri di altezza e possono arrivare a pesare circa 200 chilogrammi. Dopo aver trattato con insetticidi 35 felci di un albero, e raccolto gli invertebrati che cadevano da queste, i due ricercatori hanno potuto constatare che la massa di invertebrati presente in una sola felce era 120 volte superiore a quella presente sulle foglie dell’intero albero. A quel punto, dopo aver scalato l’albero e portato a terra le 35 felci, gli scienziati hanno potuto analizzarle in laboratorio. I risultati di questa analisi, pubblicati su Nature, hanno evidenziato come una sola felce contenga più della metà della massa di invertebrati che è presente in un ettaro di una foresta pluviale piena di foglie. (a.l.)