Quella stazione in fondo al mare

Si trova nelle acque di Ustica la prima stazione sottomarina al mondo per il rilevamento sismico. Geostar (Geophysical and Oceanographic Station for Abyssal Research), questo il suo nome, è stata progettata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) in collaborazione con il Ministero della Ricerca Scientifica e la Riserva Marina dell’isola. Mediante cavi in fibre ottiche, la stazione sottomarina trasmetterà dati su eventi sismici, variazioni dei campi magnetici e dei parametri chimico-fisici delle acque all’Ingv di Roma, che poi li elaborerà al computer. Geostar si trova a duemila metri di profondità a sud di Ustica ma Giuseppe Smiriglio e Paolo Favali, coordinatori del progetto, hanno annunciato che nel prossimo anno verrà posizionata una stazione simile nel fondale a nord dell’isola. Il monitoraggio dei fondali di Ustica permetterà di registrare costantemente lo spostamento della piattaforma africana verso quella euroasiatica e di approfondire la conoscenza della geodinamica locale. Fino ad oggi i rilevamenti sismici erano stati effettuati solo sulla terraferma. Geostar rimarrà nei fondali di Ustica fino a maggio 2001 e poi verrà collocata nella zona catanese. (g.p.)