Gli studenti sono avvisati: prima di un esame, un buon ripasso e una notte di sonno restano le tecniche migliori per ricordare quanto appreso. Ma spruzzare una fragranza floreale alle rose nella stanza da letto potrebbe non guastare per migliorare le proprie performance. Una ricerca tedesca dell’Università di Lubeck, pubblicata su Science, ha appena riscontrato che lo stimolo olfattivo durante la notte può aiutare il consolidamento dei ricordi. È risaputo che gli odori abbiano un potente effetto sull’ippocampo, l’area cerebrale legata all’apprendimento e alla memoria. Tuttavia non era mai stato dimostrato che potessero essere usati per riattivare il processo mnemonico nel sonno e contribuire a fissare le informazioni. Lo studio tedesco è arrivato a questa conclusione lavorando in più fasi.
Jan Borne e i suoi colleghi hanno sottoposto a un test di memoria un gruppo di volontari in una stanza pervasa del profumo di rosa. Lo stesso aroma è stato vaporizzato nella camera da letto della metà dei partecipanti mentre dormivano. Il giorno successivo i ricercatori hanno chiesto a tutti di cimentarsi di nuovi nel compito mnemonico. Chi aveva respirato l’odore del fiore durante il sonno ricordava meglio degli altri quanto appreso il giorno precedente: il 97 per cento del primo gruppo non ha commesso errori, contro l’86 per cento del secondo gruppo.
Ma non basta semplicemente dormire in una stanza profumata. È cruciale il momento dell’esposizione. Il profumo sortisce il suo effetto sull’ippoccampo solo se viene respirato nella fase di sonno profondo, quella in cui il cervello emette le onde corte, mentre non ha alcuna efficacia per il recupero della memoria durante le fasi di sonno leggero, la cosiddetta fase Rem, che è quella durante la quale si sogna di più. Neppure aiuta risentire l’odore da svegli, prima della prova di memoria, a dimostrazione che le fragranze agiscono sui ricordi nel sonno quando l’ippocampo è più sensibile. Poiché le persone si assuefanno agli odori molto rapidamente, il sistema potrebbe essere di qualche efficacia solo se controllato. Per questo, consigliano gli autori, meglio studiare bene che confidare nelle rose. (da.c.)