Di questo passo rischiamo di tornare indietro più o meno a cinque milioni di anni fa. Se le temperature continueranno ad aumentare, fra un centinaio di anni il clima sul pianeta potrebbe assomigliare molto a quello dell’era geologica del Pliocene iniziale. È lo scenario tratteggiato su Nature da Alexey Federov della Yale University e dai suoi colleghi, che discutono lo stato climatico attuale e rischi inquietanti per il prossimo futuro. Il riscaldamento porterà a un aumento medio delle temperature globali di 4-5 gradi nei prossimi cento anni e a un possibile innalzamento del livello del mare di 3-4 centimetri nei prossimi duecento anni. Anche durante il periodo del Pliocene le temperature medie erano molto alte, determinate soprattutto da fattori quali intensità della luce solare e livelli atmosferici di anidride carbonica. Ma le analogie tra il futuro che ci aspetta e il passato della Terra si concretizzano soprattutto nel rischio dello scioglimento dei ghiacciai artici e nelle conseguenze della corrente del El Niño nell’Oceano Pacifico. (a.c.)
