Spazio

Insight, ecco il suono del vento su Marte

Immagine catturata dal Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della Nasa che mostra la posizione di Insight sul pianeta rosso e la direzione delle vibrazioni registrate dal lander (Credits: NASA/JPL-Caltech/University of Arizona/Imperial College London)

Non ha quasi fatto in tempo ad arrivare che già Insight rispedisce sulla Terra bottini eccezionali. Il lander della Nasa ha infatti registrato per la prima volta il suono del vento su Marte (anche l’alba a volte fa rumore). I dati arrivano dai sensori installati su Insigth e riflettono le vibrazioni prodotte dal vento su Marte, in particolare sui pannelli solari della navicella.

In realtà ad ascoltare il vento marziano sono stati due sensori, uno che misura la pressione dell’aria e uno posizionato all’interno del sismosmetro. Se quest’ultimo ha catturato il movimento dell’aria sopra la superficie del pianeta rosso indirettamente, registrando i movimenti della navicella prodotti dal vento, l’altro ha misurato le vibrazioni dell’aria direttamente. Grazie a questi strumenti sappiamo com’era il vento che tirava sul Pianeta rosso lo scorso primo dicembre: velocità 577 metri al secondo e direzione da Nord-Ovest a Sud-Est, consistente con la direzione dei diavoli di sabbia della regione.

“Uno dei compiti per cui è stata pensata la nostra missione è misurare il movimento su Marte – ha  commentato Bruce Banerdt principal investigator – e naturalmente questo include anche il movimento causato dalle onde sonore”.

Quella che vi proponiamo è una versione già modificata del suono del vento su Marte, con le frequenze alzate di due ottave per rendere più facile sentire il rumore del suono (i dati originali si trovano qui).

Credits immagine copertina: NASA/JPL-Caltech

Anna Lisa Bonfranceschi

Giornalista scientifica, a Galileo Giornale di Scienza dal 2010. È laureata in Biologia Molecolare e Cellulare e oggi collabora principalmente con Wired e La Repubblica.

Articoli recenti

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

17 ore fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

4 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

6 giorni fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

7 giorni fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

1 settimana fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più