Tag: mortalità infantile

In alcuni stati africani una donna ha una probabilità decine di volte più alta di perdere il proprio figlio entro l’anno di età rispetto a una che vive in Paesi a alto reddito

IV Obiettivo di sviluppo del millennio dell'Onu: salvaguardare la salute materno infantile e ridurre la mortalità dei più piccoli di 2/3 rispetto al 1990 entro la fine del 2015. Ci siamo riusciti? E cosa faremo dal 2016 in poi?

Considerare solo i dati di copertura vaccinale di difterite, tetano e pertosse è antiquato, perché non permette di misurare il raggiungimento degli obiettivi di immunizzazione

L’ultimo rapporto registra ottimi progressi nella riduzione dei decessi di bambini sotto i cinque anni. Ma sono ancora milioni i piccoli che muoiono per cause prevenibili e curabili

Vaccinazioni e medicine non bastano. Per raggiungere gli obiettivi del millennio servono interventi anche in campo agricolo, idrico e strutturale. Lo dimostrano i risultati di un progetto lanciato in alcuni villaggi africani, pubblicati su "The Lancet"

Le percentuali si abbassano, ma la mortalità materno-infantile è ancora un'emergenza mondiale. E soltanto nove paesi su 137 raggiungeranno gli obiettivi previsti dalla Dichiarazione del Millennio entro il 2015. La denuncia su The Lancet

Oltre 350 mila donne perdono la vita in conseguenza della gravidanza o del parto. La denuncia in un rapporto di Save The Children, che mette l'Italia nella ventunesima posizione per la condizione sociale delle mamme

Semplici misure di prevenzione degli incidenti involontari potrebbero salvare la vita di 2.000 bambini ogni giorno. Il rapporto dell'Oms

L'Oms sottolinea l'importanza dell'assistenza di base per ridurre i divari anche all'interno di una stessa città, dove la mortalità infantile può variare dal 1,5 al 25 per cento

Grazie alle vaccinazioni, dal 1999 al 2005 la mortalità si è ridotta del 60 per cento. Ma malattia uccide ancora 350 mila bambini